Come misurare i consumi aziendali
Nelle industrie, nelle smart factory, nelle grandi imprese, ma anche nelle piccole e medie aziende è sempre più importante avere la capacità di raccogliere e monitorare i consumi.
Sicuramente, è davvero molto importante analizzare e ottenere informazioni in tempo reale, in modo da trovare una corretta correlazione tra i consumi e i propri comportamenti ed, eventualmente, intervenire in maniera mirata per ridurre i consumi e ottimizzarli.
Creare un sistema di controllo adatto per monitorare i consumi
Da quando siamo nati abbiamo creato sistemi per il controllo, concentrandoci in modo particolare nello sviluppo di tecnologie che consentissero una supervisione di canali, fiumi e laghi.
Creare un sistema adatto per monitorare i consumi, qualsiasi essi siano, prevede lo studio dell’ambiente o del vettore che deve essere monitorato e, successivamente, la progettazione di sistemi per il monitoraggio con i giusti hardware e software.
Riportiamo, per esempio, il sistema di controllo che abbiamo creato per un consorzio di irrigazione, la cui distribuzione dell’acqua è fatta tramite una rete di 200 km di canali.
In questo caso, lo studio approfondito del territorio e dei regolamenti previsti in materia di quantità di portata d’acqua prelevabile (concessione per derivazione d’acqua) e di Derivazione Minima Vitale (normativa regionale per la protezione dell’ambiente e dei pesci), ci ha permesso di sviluppare un sistema di monitoraggio adatto.
Abbiamo quindi installato diversi apparati RTU Sofrel serie S500, PLC SIEMENS e SCHNEIDER e Datalogger SOFREL LS42 in quei casi in cui non era disponibile l’alimentazione da rete elettrica, la cui comunicazione avviene tramite rete wifi ed in back-up su rete mobile 4G.
Monitorare per ottimizzare
Con i giusti sistemi di monitoraggio è possibile ottenere dati e consumi altrimenti “invisibili”.
Questo significa poter studiare una gestione corretta dei consumi, verificare stati anomali e ricevere allarmi in caso di situazioni di pericolo.
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System Integrator
Oggi molte aziende, a partire dalle piccole e medie imprese fino alle grandi corporazioni, decidono di investire nell’innovazione digitale.
Questo perché, negli ultimi anni, si è compreso a pieno quanto un modello di business basato su piattaforme digitali integrate possa essere un valore aggiunto non indifferente.
In questo nuovo contesto si inserisce la figura del system integrator ossia lo specialista (o gli specialisti) che si occupa di integrare tutti i sistemi interni ad un’azienda, al fine di processare, immagazzinare e categorizzare i dati comuni.
La tecnologia in questo senso diventa, quindi, un valido alleato per facilitare le attività e per analizzare e correggere problemi e ostacoli alla crescita del business.
La system integration perché è importante farla
Teoricamente ogni azienda dovrebbe avere al proprio interno un system integrator. Spesso questo non accade e l’azienda perde l’occasione di rinnovarsi e stare al passo con i cambiamenti digitali.
La trasformazione digitale, invece, traina il business dell’azienda e, quindi, è importante darle spazio e affidarsi a professionisti che, con ampia veduta, riescano a riscontrare i problemi dei sistemi informatici aziendali e sappiano risolverli, proponendo soluzioni software e hardware opportune.
Nello specifico grazie al system integrator qualsiasi tipo di azienda può ottenere soluzioni tecnologiche su misura come per esempio:
- Lo sviluppo di nuove applicazioni o l’adattamento di soluzioni software già esistenti
- Lo sviluppo di software per la raccolta dati
- L’integrazione di più sistemi in un’unica soluzione
- Sevizi specialistici di Data Management
- L’integrazione di soluzioni Cloud specifiche per l’architettura IT dell’azienda di riferimento
- La creazione di software di controllo
e ancora molto altro.
I vantaggi di chi si affida ai system integrator
Collaborare con un system integrator consente di ottenere sistemi integrati su misura delle proprie necessità e di poter fare affidamento su persone di fiducia che sanno consigliare con lungimiranza.
I vantaggi di questa situazione sono diversi e significativi:
- Innovazione: il primo è sicuramente l’innovazione. Consentire ai propri sistemi informatici di comunicare correttamente garantisce prestazioni elevate, aiutando chi svolge le attività interne all’azienda a farle in maniera più rapida, semplice e logica.
- Abbattimento dei costi: soluzioni tecnologiche personalizzate determinano un significativo abbattimento dei costi; la mole dei dati operativi consente, infatti, di individuare sprechi di tempo e risorse, agevolando l’ottimizzazione delle risorse economiche.
Sistemi funzionanti e funzionali: poter fare affidamento su sistemi al 100% affini alla propria attività e, soprattutto, proporzionali alle proprie esigenze è un plus non indifferente. Spesso capita di vedere aziende con sistemi IT troppo poco funzionali rispetto alle operazioni svolte. Questo fattore comporta una perdita significativa di guadagni e a un lavoro “nevrotico” e poco organizzato dei dipendenti ed operatori.
Conclusioni
Punti alla crescita? Allora non sottovalutare la digital transformation!
Noi come system integrator possiamo aiutarti. Affidati ad una collaborazione vincente che ti possa dare vantaggi concreti e su lungo periodo.
Se vuoi trasformare il tuo modo di fare business contattaci scrivendo a info@treatelecontrolli.com
La manutenzione predittiva tramite condition monitoring
Partiamo dal principio, cercando di capire a pieno il significato di condition monitoring: con questo termine si intende la registrazione periodica e continuativa dei dati di funzionamento di una macchina o impianto per ottimizzarne la sicurezza operativa e l’efficienza.
È facile intuire che, se si ha a disposizione la totalità dei dati di funzionamento di un impianto, è possibile prendere decisioni in merito al suo mantenimento e alla sua manutenzione.
Come è possibile la condition monitoring?
La figura che meglio può creare una condizione di monitoraggio di un macchinario o impianto è il Sistem Integrator.
Questo professionista, infatti, ha la giusta conoscenza per progettare ed impostare un sistema integrativo che, lavorando da remoto, consenta la registrazione di tutti i dati di funzionamento in un unico portale.
Le informazioni così ottenute favoriscono decisioni corrette sull’esercizio del macchinario.
I vantaggi della condition monitoring
Come spiegavamo in precedenza questo tipo di operazione permette di ottenere diversi vantaggi, tra cui:
- Rilevamento preventivo di condizioni operative non corrette
- Tempi di fermo impianto organizzati
- Riduzione degli sprechi e dei costi
- Incremento della durata di vita dei componenti e delle macchine
- Manutenzione pianificata e supervisionata
La condition monitoring è realmente un’opportunità, non solo per le aziende produttive ma anche per le piccole PMI che vogliono monitorare i consumi, sia per ridurre i costi, sia per evitare costi aggiuntivi di guasti e situazioni di disagio.
Se vuoi richiedere un preventivo gratuito relativo ai nostri servizi di condition monitoring chiamaci!
4 strategie per ridurre i consumi energetici
Il 2018 ha portato ad un notevole rincaro dei consumi dell’energia elettrica; l’aumento è stato del 6,5 per cento. Questo significa che, oggi, i consumatori per risparmiare devono innanzitutto imparare a ridurre i consumi energetici e gli sprechi. Ma quali metodi possono essere efficaci in questo senso? Noi vi proponiamo 4 strategie che possono aiutarvi a ottenere un risparmio in bolletta.
Riporre attenzione ai consumi in casa, ufficio, azienda
La prima buona regola per raggiungere il risparmio energetico è sicuramente quella di porre attenzione ai consumi più banali. Per esempio evitare di accendere la luce in casa o nei luoghi di lavoro durante il giorno, usufruendo della luce naturale del sole. Evitare dispositivi lasciati accesi anche solo per il led di stand-by; queste piccole lucine rosse che si possono trovare negli elettrodomestici e banalmente anche nelle televisioni o pc se venissero spente porterebbero ad un risparmio fino a 15 euro al mese.
Munitevi di una ciabatta che vi consenta di spegnere in un sol colpo tutti gli elettrodomestici che sono in stand by e avrete già una riduzione della vostra bolletta.
Rimpiazzare il vecchio con il nuovo
Continuiamo i nostri buoni consigli per risparmiare energia.
In questo caso vogliamo parlarvi dell’importanza di sostituire impianti di riscaldamento, caldaie ed elettrodomestici datati in favore di apparecchi nuovi. Tra gli elettrodomestici consideriamo per esempio i frigoriferi, che possono essere utilizzati nelle case così come nelle mense delle aziende o negli uffici. Come apparecchi i frigoriferi in Italia consumano circa il 3,5% di tutta l’energia elettrica nazionale; scegliere nuovi frigoriferi di classe A significa optare per un basso consumo con alte prestazioni.
In simil misura scegliere di cambiare la propria caldaia a camera aperta piuttosto che a camera stagna con una nuova caldaia a condensazione, permette di ottenere un risparmio anche sui consumi dell’energia elettrica.
Scegliere illuminazione a basso consumo
Anche l’illuminazione è un fattore che incide sul costo della vostra bolletta elettrica. Cercare soluzioni illuminanti a basso consumo per i vostri locali permette un risparmio medio del 40% sui consumi energetici. I corpi illuminanti che ad oggi consentono un’illuminazione ottimale senza sprechi sono le lampadine a LED.
Utilizzare sistemi di controllo dei consumi
Infine, ma non meno importante, il miglior modo per ottenere un taglio netto in bolletta è quello di scegliere strumenti che consentano una visione in tempo reale dei vostri consumi.
Per uso casalingo vi consigliamo i classici misuratori di energia che adattandosi alle prese di corrente vi consentono di ottenere i consumi in kwh o euro.
Per ufficio o azienda invece è possibile utilizzare sistemi integrati al quadro elettrico che consentono una completa visione dell’energia utilizzata sia di giorno che di notte in qualsiasi locale si decida monitorare così da ridurre i consumi energetici.
Vuoi scoprire come è facile ottenere un risparmio sui consumi del tuo ufficio o della tua azienda? Chiamaci o scrivici!